L’ARRIVO DI UN CUCCIOLO
Innanzitutto precisiamo che il cucciolo non deve mai essere un “regalo” o una “sorpresa”, a meno che non sia per un proprio figlio. Tutta la famiglia deve essere non solo consenziente, ma addirittura entusiasta all’idea dell’arrivo di un nuovo membro, con la consapevolezza che un animale ha delle esigenze ben precise, orari diversi da quelli cui siamo abituati, e che deve essere rispettato ed educato fin da subito se lo si vuole come compagno di vita in futuro. E’ un impegno a cui si deve far fronte quotidianamente h 24 e quindi comporta delle responsabilità. Un esempio che può sembrare banale: il cane deve uscire per i suoi bisogni fisiologici anche se noi abbiamo la febbre a 40. (Non tutti hanno un giardino!)
Se in casa ci sono dei bambini occorre educare anche loro al rispetto ed insegnare che un cucciolo non è un giocattolo o un pelouche. Il cucciolo che arriva è all’inizio completamente dipendente da voi e con i suoi tempi diventerà autonomo, bravo, educato fino a raggiungere e farvi raggiungere traguardi inimmaginabili. Vi regalerà sorrisi, emozioni e vi sarà di conforto nei momenti bui, ma per arrivare a questo occorre avere costanza, pazienza, perseveranza e coerenza in famiglia.
Sappiate che il cucciolo che arriva deve imparare a conoscere la nuova casa e soprattutto voi: deve capire chi siete e voi dovete far sì che si fidi di voi. Dolcezza e fermezza innanzitutto.
Per imparare a fare i bisognini fuori sappiate che al cucciolo “scappa” dopo aver giocato, dopo aver mangiato o bevuto, e ad ogni risveglio. Nulla di diverso da un neonato che però indossa il pannolino: il cucciolo no, quindi deve uscire ed essere premiato ogni volta che “la fa” fuori. Ricordate che il rinforzo positivo (premio, bocconcino o anche solo coccole) vale mille volte di più che il rimprovero se fa qualcosa di sbagliato.
In casa abolite i pericoli (detersivi, solventi, fili elettrici sparsi, piante velenose, oggetti fragili) esattamente come se aveste per casa un bambino che inizia i primi passi.
Rispettate il suo riposo: un cucciolo ha bisogno di dormire!
Insegnategli piano piano, uno alla volta, i comandi di base: seduto, fermo, resta, terra, ecc: questi un domani saranno in grado di prevenire incidenti in strada.Portatelo a passeggio in ogni dove al fine che la sua socializzazione sia ampia e non abbia paure: conoscere significa saper affrontare il mondo.
Fatelo giocare con voi: il gioco è l’unico metodo di interazione che conosce ed è fondamentale per creare rapporto. Il gioco fa crescere il cucciolo esattamente come fa crescere un bambino.
Alimentatelo con il mangime specifico che vi consiglierà l’allevatore e non date cibi che non nutrono ma ingrassano: un cucciolo deve crescere sano e non “pasciuto”. Non fate mai “cadere nulla dalla vostra tavola”: pensate che potreste andare al ristorante con lui e che dovrà essere educato a non elemosinare.
Il tempo per consumare il pasto sarà di 10/15 minuti al massimo, dopodiché la ciotola verrà asportata: questo al fine di educarlo al pasto e di evitare la torsione gastrica.
Il cucciolo dovrà essere poi sottoposto alle vaccinazioni per tutta la sua vita, con richiami annuali o semestrali, per cui portatelo dal veterinario il prima possibile affinché si conoscano a vicenda. Andrà inoltre protetto con vermifughi ed antiparassitari per tutta la vita.
Sappiate che un cucciolo è un impegno, ma se guardiamo l’altro lato della medaglia possiamo tranquillamente asserire che: un cane vi farà condurre uno stile di vita più sano anche solo per le passeggiate quotidiane, faciliterà i vostri rapporti nella società, vi farà compagnia e vi regalerà una sensazione di sicurezza che non avete mai provato prima.
Non siate né frettolosi, né nervosi né tantomeno troppo permissivi: ciò che è permesso oggi lo sarà per sempre, anche quando sarà diventato 60 chili, ciò che è vietato oggi lo sarà per sempre. Questa è una regola fondamentale e occorre avere coerenza tra tutti i membri della famiglia.
Tutto questo è un discorso “generale”, ma ci permettiamo di darvi un consiglio: non tutti i cani sono uguali, prima di scegliere il cane che fa per voi informatevi bene sulle caratteristiche delle varie razze.