LE SVERMINAZIONI NEL CANE


I parassiti intestinali, vescica e cardiopolmonari sono comunemente chiamati “vermi”. Alcuni di loro possono anche infestare l’essere umano (cosiddette zoonosi).

Tra i più conosciuti: Coccidi, Ascaridi, Tenia, Anchilostomi. Sono una presenza costante nell’intestino degli animali, ma nel caso in cui producano quantità abnormi di uova, possono diventare pericolosi. La trasmissione nei cuccioli avviene durante il parto, per cui è bene sterminare la madre prima dell’accoppiamento, da cuccioloni o adulti è oro fecale.

Questo parassiti sottraggono nutrienti, in particolare gli amminoacidi, che compongono proteine, lipidi e glucidi, sali minerali e vitamine ed hanno un’azione cruenta nell’organo infestato. In genere l’animale infestato da vermi si presenta defedato: inappetente, svogliato, pelo opaco e ispido, affaticato.

Esistono farmaci particolari, i vermifughi. Vanno somministrati sotto controllo veterinario. Nel caso in cui ci siano parecchi soggetti nello stesso ambiente, è bene fare una sverminazione “di massa”. I cuccioli vanno trattati al loro 18° giorno di vita, e ciclicamente ogni 20 giorni. E’ bene sverminare a prescindere il cane ogni 6/12 mesi per tutta la vita.


anchilostomi
ascaridi

tenia

coccidi