Questo testo è stata scritto nel lontano anno 2008, ma vogliamo lasciarlo intatto. Da allora tante cose sono cambiate, Ma non siamo cambiate noi con la nostra passione, la nostra volontà e la voglia di sapere! Se vuoi capire la nostra filosofia, leggi gli articoli che trovi nel menù qui a destra.

Ciao!

Se state leggendo questa pagina vuol dire che state visitando il sito del nostro piccolo allevamento amatoriale.

Amatoriale perché questa per noi è passione. E questa passione ora è diventata il nostro lavoro a 360°, 24 ore al giorno per tutti i giorni.

L’allevamento è nato com un hobby  per poi consolidarsi in una consapevolezza che deve restare in costante attenzione e aggiornamento per un corretto addestramento, la socializzazione, la preparazione alle esposizioni…e giochi giochi giochi… Ma bando alle ciance, diamo il via al vero e proprio testo del “chi siamo”.

La passione per i cani è innata: non nasce da un giorno all’altro… per nessuno… nemmeno per noi!

La passione c’è sempre stata, ma nel 1999 finalmente comincio a vedere più da vicino la realizzazione dei miei desideri cinofili. Inizio il volontariato in canile, ma sono studentessa, condivido l’appartamento con altre ragazze e prendere un cane non è possibile.

Il desiderio si realizzerà poi con due splendide pastorine… che mi faranno conoscere l’amore disinteressato, spassionato, e meraviglioso di questi splendidi 4 zampe. Ma ancora non saranno loro a dare il via al mio allevamento… loro fanno parte di un’altra storia di tristezza, ingenuità e tanto dolore che non potrà mai essere dimenticato.

E’ il lontanissimo  2005 quando si realizza il sogno di mia madre: a casa nostra da Cento in provincia di Ferrara arriva Henry, detto Schon, uno splendido esemplare di cane corso maschio, nero tigrato, enorme ( a 6 mesi e mezzo pesa ben  50 kg) e pacioccone, con un carattere dolce, accomodante… a volte un po’ indolente (i primi tempi pensavamo addirittura fosse sordo vista la reattività, poi abbiamo capito che era solamente pigro come un piccolo pachiderma).

Dopo di lui arriva a casa nostra una pastorina tedesca, Zara, nero focata, bellissima, arriva già adulta, ha circa due anni e  una vita sfortunata alle spalle, e poi…dove mangiano 2 mangiano 3… e da Reggio Emilia arriva la piccola Kalì (Uria dei Dauni), una bellissima corsina nero tigrata.

Ma il desiderio di una piccola aussie è grande e così,   dalle montagne di Bassano del Grappa in provincia di     Vicenza,  arriva Magia. La casa diventa stretta, e si      comincia la ricerca di un’abitazione più grande e un     po’ più isolata… Sì, una casa grande, perché allora i     nostri cani vivevano in casa e non in box. Poi,     finalmente, siamo riuscite a costruire anche i box     dove loro, felici di restare all’aria aperta, hanno un     luogo in cui rifugiarsi e poter riposare. La loro vita la     vivono con noi nel quotidiano, dentro casa e fuori a passeggio, in expo, dagli amici, e magari a far spese     nei negozi ove il loro ingresso è permesso (e per fortuna sono tanti)!

I rapporti con l’allevatrice di Schon sono ottimi, con lei concordiamo l’arrivo di un’altra moglie oltre alla piccola Kalì. Schon infatti  è diventato un’esemplare splendido, con una struttura imponente, ma la dentatura ahimè… rimane a forbice…non in standard. Ciò nonostante, la prestanza, il carattere deciso ma docile, la tempra, le sue attitudini al lavoro che lasciano sbalorditi anche figuranti di altissima qualità quale Daniele Barbanera, lo rendono talmente “grande “ da far partire  l’idea di un piccolo allevamento di cane corso, anche perché nel frattempo la dentatura si è trasformata in tenaglia…ma non basta…

Il pastore australiano continua a a prendere possesso con dolcezza, fermezza e decisione dei nostri cuori, ma non mi ritengo ancora idonea a prendere degli altri soggetti, temo un po’ la concorrenza.

Parlando però  con alcuni allevatori di australian shepherd, spiegando i miei timori, capisco che c’era stato chi aveva avuto paura che io cominciassi ad allevare… e questo perché probabilmente la mia passione, il mio amore avrebbero potuto far decollare questo piccolo sogno e farmi diventare una concorrente scomoda e così sui timori vince l’amore per questa razza splendida. Ed ora  …  via… la partenza…. La nostra famiglia si allarga. Ci sono  3 femmine di cane corso, Kalì, Hamber e Haisha, una pastorina tedesca, Zara, presa in un canile, e 3 piccole aussie, Magia, Night (Blue Crazy Breeze Quite Night) e Happy (Kirieleison Lady’s Happines)… e tutti gli altri che verranno a seguire! Ma nell’allegra combriccola, i 4 zampe non fanno solo “bau”. Ci sono anche Piuma e Grisù, due mici splendidi adottati dai nostri 4 zampe, la cui storia potrete leggere nel nostro sito… e dopo di loro ecco arrivare altri mici, grandi o piccoli, che evidentemente scoprono che i nostri cani sono degli ottimi amici anche per loro e che qui c’è sempre una carezza e una super pappa sempre pronta!

Un ultimo appunto: molte persone mi chiedono come mai proprio queste due razze e se vanno d’accordo, se si integrano. La risposta è semplice nella sua complessità… Amore per queste due razze che per tanti lati rispecchiano il nostro carattere: il cane corso è un fiero guardiano, difensore, leale, appassionato, ma nello stesso tempo calmo e posato; l’ aussie è adrenalinico, vivace, effervescente, instancabile, leale e dolcissimo.

Si integrano tra di loro? Certo, l’aussie ha un’alto istinto alla guardia del gregge” del branco”, avvisa e segnala la presenza di un’ estraneo già a distanza, ed ecco  allora intervenire il corso, temibile e imponente difensore che interviene per completare  il lavoro che l’avvisatore “vedetta” australiano ha preannunciato. Si combinano, sì, ma non sperate che la mole e la tranquillità del corso si trasmettano al vivace aussie… anzi, è esattamente  il contrario: le scorribande guidate da questi piccoli cani pelosi i cosiddetti “piccoli cani blu” , trascinano anche i grandi molossi…che poi però crollano a russare sul divano…

…Vita da cani!!!